domenica

L'impero del numero

Cosa fare, contro la potenza della matematica? Quando la logica si fa invincibile e ti trascina per le gambe in fondo all'abisso, giù, nel nero della ragione?

Potrebbe avere un senso lottare, attaccare gli assiomi, l'unico punto debole di qualsiasi teoria matematica. Perché appunto, è una teoria. Ma in questo modo, attaccando le fondamenta, il contrattacco è inevitabile, anche le tue logiche di fondo vengono spezzate con facilità e tutto ti crolla addosso a tua volta, con lo svantaggio che sei di nuovo sulla difensiva, solo più che mai, e stavolta senza armi. Sfido io, quando scopriamo che la realtà che ci circonda è impalpabile, contraddittoria come tutto, forse inesistente.
E allora l'unica è: lasciarsi andare. Fingere di cedere. lasciarsi trascinare dai gorghi, trattenere il respiro fino all'ultimo, toccare il fondo. Sei andato? No, non ancora. Perché ora hai qualche speranza. Un potente salto, e torni a nuotare con la corrente, di nuovo forte, temprato da questa prova, fino a raggiungere l'aria, il prezioso ossigeno, il ritrovato equilibrio della logica. La formula del tutto, la quadratura del cerchio, lo zero urlante.
Perché lo zero E' uno, la matematica E' pazzia. E la logica illogica.

...

"Maestro Zappa, ho finito il compito!"

3 commenti:

Kleshar ha detto...

questi scorci di pura filosofia mi lasciano esterefatto a volte... davvero toccante ^^!

bizio ha detto...

bravo giovane discepolo, leggi e... come direbbe qualcuno... cresci!!!

Antenòr DN ha detto...

Ah caro collega, quante volte pure io ho cominciato a dare appunto i numeri approcciando la matematica...