lunedì

Alla guerra!

usciti da un vecchio dvd


anche i libri erano materia di disegno


sabato

Hotel infinito





 con tante stanze libere, una stanza singola costa poco

venerdì

1 - Dispersi


Gli occhi sono stanchi, eppure devo continuare. Ho ancora così tanto da scrivere...


Di seguito, uno scritto dimenticato e ritrovato.

Tempo: un giorno prima dello Sconvolgimento.
Luogo: Oblio profondo.


Il ronzio sommesso dei macchinari proseguiva incessante. Ormai tutti c'erano abituati, e anzi, finché avesse continuato, avrebbero continuato a vivere. Meglio non lamentarsi troppo quindi.
Nella plancia di comando, male illuminata e ormai in malora, l'addetto al radar stava sonnecchiando al suo posto, i piedi sul macchinario e le braccia incrociate dietro la testa. Non aveva di che preoccuparsi: il comandante era chissà dove, magari a controllare le paratie stagne dei pochi livelli ancora funzionanti, o più probabilmente anche lui a dormire della grossa, solo nella sua lussuosa cabina. Un tecnico nel frattempo controllava alcuni strumenti della parete posteriore. Due soldati giocavano a carte.


A un certo punto, senza alcun preavviso...


giovedì

Giuramenti



La lezione non è: non giurare.
La lezione è: giura, sapendo che presto o tardi
ne pagherai il prezzo